Il peggior ministro del governo Tusk? Leszczyna, subito dopo il "leader". Sondaggio per Wprost

Nell'ultimo sondaggio, condotto da SW Research per conto di "Wprost", è stato chiesto ai polacchi di indicare il ministro che ritenevano peggiore.

La Ministra dell'Istruzione Barbara Nowacka ha ricevuto il maggior numero di voti (8,9%), mentre il secondo posto ex aequo è andato al Ministro della Giustizia Adam Bodnar e alla Ministra della Salute Izabela Leszczyna (6,3% ciascuno) . È interessante notare che ben il 40,7% degli intervistati non è stato in grado di rispondere a questa domanda.

Izabela Leszczyna ha ricevuto i pareri più negativi da:

• uomini (6,4%),
• intervistati di età compresa tra 25 e 34 anni (6,6%),
• con istruzione secondaria (6,9%),
• con un reddito fino a PLN 3.000 netti (7,3%)
• e dalle città con una popolazione compresa tra 20 e 99 mila abitanti (10,3%).

Tra i primi cinque c'erano anche Paulina Hennig-Kloska , Ministra del Clima e dell'Ambiente (5,5%) e Władysław Kosiniak-Kamysz, Ministro della Difesa Nazionale (4,1%).

- La ricostruzione e i conseguenti avvicendamenti di personale non sono un'indicazione di "questo è andato male" o "quello non ha funzionato". Questo sarà l'effetto del nuovo assetto di governo concordato con i partner della coalizione, che fornirà un'opportunità per dare slancio ed efficienza all'azione - ha affermato Donald Tusk in una delle conferenze stampa.

All'inizio di giugno, la ministra della Salute Izabela Leszczyna ha assicurato che non si aspettava di essere rimossa dal suo incarico nell'ambito della ricostruzione del governo annunciata dal primo ministro Donald Tusk.

- Penso che se avesse voluto licenziarmi, mi avrebbe dato qualche segnale. Non sento segnali del genere - ha detto a TVN24.

Il 5 giugno, al capo del Ministero della Salute è stato chiesto, su Polsat News, se si sarebbe dimessa se il disegno di legge sulla riforma ospedaliera che il suo ministero sta preparando non fosse stato presentato. "Se non possiamo fare nulla per gli ospedali, allora sì, assolutamente. Ma non ho piani del genere", ha risposto.

Nel frattempo, il disegno di legge sulla modernizzazione degli ospedali incontra resistenze, soprattutto da parte della sinistra, che solleva riserve sui meccanismi di accorpamento delle strutture, sulla chiusura automatica dei reparti e sull'insufficiente sistema di alleggerimento del debito.

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